Pacchetto turistico, come creare un’offerta di successo
L’agente di viaggio moderno, sfruttando il web come risorsa, deve organizzare il tour dei sogni per i suoi clienti, sempre più esigenti. Predisporre un pacchetto turistico diventa così un’arte: scopri come crearlo, dall’analisi dell’aspirante viaggiatore fino alla programmazione pratica
Il magico mondo dei social network ha trasformato il modo di intendere il viaggio. Il nuovo concept non è solo la scoperta di nuovi luoghi, vivere l’esperienza unica di conoscere culture diverse dalla nostra, incantarsi dinanzi all’Empire State Building, o emozionarsi guardando Parigi dall’alto della Torre Eiffel. L’aspirante turista – che voglia visitare una capitale europea, fare un tour on the road o regalarsi una vacanza di relax al mare – può informarsi in autonomia e soprattutto condividere istantaneamente la sua esperienza di viaggio. Ebbene sì, siamo nell’epoca della condivisione, dell’immagine: il cliente è decisamente esigente, perché il prodotto turistico richiesto vuole mostrarlo sui suoi profili social, oltre che viverlo.
Le fasi di realizzazione del pacchetto turistico
I tour planner dell’intera filiera turistica devono soddisfare le esigenze dei clienti. Per non deludere le aspettative è necessario stilare alla perfezione il pacchetto turistico da offrire in ogni sua fase, curando i minimi dettagli. Schematizzando in maniera pratica la struttura del prodotto turistico, si possono evidenziare tre fasi principali di realizzazione:
– Raccolta delle informazioni sul profilo del cliente
– Assetto pratico
– Test di controllo
La raccolta delle informazioni: definisci i il target del cliente
Dimmi chi sei e ti organizzerò il viaggio perfetto. Sembra un semplice slogan di rapida realizzazione, ma dietro l’organizzazione di un prodotto turistico competitivo si nascondono studi di psicologia della personalità e di web marketing. La fase più importante del lavoro è definita “l’analisi del cliente”, dalle informazioni raccolte con meticolosa precisione dipende il tipo di offerta turistica da proporre. Un’offerta che si fonda su tre dati principali, fondamentali per definire il target del cliente:
– età
– stile di vita
– nazionalità
Ad ogni età corrisponde una tipologia di viaggio. Stando agli esempi che emergono dai dati, gli over 60 sono più orientati per una vacanza in pensione completa, a pochi passi dal mare, nei mesi meno caldi, rientrando nella categoria del turismo accessibile; gli under 30 si infiammano per le mete del turismo di svago; la fascia 30-50 è la più difficile da definire, poiché entrano qui in campo stile di vita e interessi. A seconda delle esigenze, i clienti scelgono di viaggiare per motivi differenti, dall’amore per l’arte, alla voglia d’avventura fino al turismo professionale. Fondamentale è tenere in considerazione per organizzare il pacchetto turistico i motivi che spingono l’aspirante turista a partire, il suo status sociale e i suoi hobby. Difficile da immaginare, ha un peso specifico per la proposta turistica la nazionalità del cliente. Fuor di banali generalizzazioni, in linea di massima i tedeschi puntano alla “nature adventure” e viaggiano tutto l’anno; i giapponesi sono intrigati dal turismo enogastronomico e d’arte; i cinesi sono attratti dallo shopping; i francesi sono allergici all’inglese, prediligendo la madre lingua. L’arma in più è avere nel proprio data base d’agenzia una categorizzazione dei luoghi d’interesse, che per essere definiti destinazione turistica devono essere attrattivi e accessibili.
Assetto pratico: organizza il viaggio nei minimi dettagli
Stabilito il target, va stilato un cronoprogramma dettagliato del tour, dai luoghi da visitare, compreso il tempo di percorrenza per spostamenti ed escursioni. L’obiettivo è creare l’incastro perfetto per sfruttare al massimo il tempo a disposizione, attraverso la propria esperienza e accordi vantaggiosi con i fornitori di servizi, affidabili e professionali. Gli aspetti fondamentali da gestire, in particolare per i gruppi, sono:
– Un addetto all’accoglienza, di solito l’accompagnatore turistico dall’aeroporto all’intera durata del viaggio
– un mezzo di trasporto, auto, motorino o minivan per i gruppi
– una struttura ricettiva, hotel, b&B, etc
– Per i gruppi, ristorante convenzionato in mezza pensione o pensione completa, se non ci si appoggia all’hotel scelto
– Guida turistica per i principali siti di interesse con eventuali prenotazioni salta fila– L’assicurazione con la polizza medico bagaglio
Test di controllo: prova il pacchetto prima di offrirlo
Fissata una bozza di prezzo del pacchetto turistico da offrire con i costi base più la cifra stimata per il proprio lavoro di agente di viaggio, resta solo l’ultima fase, il cosiddetto “test di controllo”. Il segreto è testare personalmente l’efficacia del prodotto: ascoltare più voci dell’esperienza vissuta lo renderà ancora più performante.
Da non dimenticare l’ultimo aspetto, fondamentale per la resa del pacchetto turistico che fa dell’agente di viaggio un problem solver: risolvere l’imprevisto, come un’escursione impossibile da intraprendere, un mezzo in panne o una stanza poca pulita. Così, il pacchetto turistico proposto soddisferà di sicuro il cliente.
Controllo
Prima che un prodotto in generale e anche turistico, venga lanciato sul mercato, bisogna testarlo per comprendere quali soluzioni trovare ad eventuali criticità che si possono presentare. Invita i tuoi familiari, i tuoi amici e fai le stesse attività che vorresti proporre ai tuoi clienti
Approfondimento
Nel caso di un tour può accadere che un’attività o escursione non si può svolgere per un imprevisto ( cattive condizioni meterologiche o un mezzo in panne, un hotel in overbooking). Qui entra in gioco l’abilità del problem solving: bisogna trovare sempre alternativa di pari valore che soddisfi il cliente.
Instagram per agenzie di viaggi, tutti i consigli
I social sono la prima fonte di visibilità per un’agenzia di viaggio. Instagram, soprattutto, se utilizzato in modo giusto è fonte di business (ma occhio
Podcast, come utilizzarli per la tua agenzia
I più amati sul web, non solo dai teen, sono i podcast. Di tendenza anche per raccontare viaggi, scopri come possono portare clienti alla tua
Vivi il viaggio
L’itinerario del tuo cliente inizia proprio in agenzia Quando si consiglia una meta, o come speso accade ai giorni nostri, il cliente stesso propone la
Accogli come vorresti essere Accolto
Diffidenti e talvolta scontrosi… noi o il cliente? E’ palese agli occhi ed all’umore di tutti: la buona accoglienza è un fattore primario per la
Pet-friendly e un viaggio a quattro zampe: tutta la verità
“L’idea vincente?Un pet kit per i vostri clienti. Personalizzate una ciotola con il vostro marchio e offritela ai viaggiatori in partenza” Il sole, una
Nonni a bordo, cosa non puoi dimenticare
Viva i nonni! Non smetterò mai di dirlo. Santi subito per la loro dolcezza, per la premura verso i nipoti e per la grande disponibilità